歌词
C'è nessuno?
Barbalunga si chiamava, grande genio di consigli
Il barbone del quartiere, lui non era come gli altri
Ci passavo giorni interi a cercare chiarimenti
Mi vendeva i suoi misteri per una boccia di Chianti
E mi tirava su quando stavo male
Diceva: "Guarda me, io cosa dovrei dire?"
E mi ascoltava, sì, lasciandomi sfogare
Poi di colpo diceva: "Stop" (Stop)
E cominciava a parlare
Barbalunga si chiamava, la sua casa era un cartone
Lo trovavo chiaramente un poco fuori alla stazione
Mai e poi mai si lamentava, anzi, a lui gli stava bene
Se ci credeva nella pace, anche se non aveva fede
Ma s'arrabbiava se per caso bestemmiavo
Diceva: "Guarda me, tu non ce n'hai motivo"
E io lo capivo e, beh, gli chiedevo scusa
Ma sono solo e così mi chiedo: "Ma dove sei?
Barbalunga, dove sei?"
Ma soprattutto: "Barbalunga, come stai?"
Barbalunga, proprio oggi sono andato alla stazione
E mi son fermato, pensa, dove c'era il tuo cartone
E c'è ancora la tua frase sopra il muro un po' svanita
"Soltanto il cuore sa qual è il giusto prezzo della fica"
E subito dentro me un brivido leggero
Ma dopo sei anni, beh, mi viene il dubbio che forse è vero
E poi sono corso al bar ed ho bevuto il vino nero
Ma sono solo e così mi chiedo: "Ma dove sei?
Barbalunga, dove sei?"
Ma soprattutto: "Barbalunga, come stai?"
E adesso brindo a te anche se non sei con me
Ma adesso brindo a te anche se non sei con me
Ma adesso brindo a te e penso sempre a te se non sei con me
Written by: Fabrizio Federighi, Giuseppe Povia