歌词
Siamo mondi lontani
Ora che, non rispondi
E distanti anni luce da un sole
Che non c'è, che non sorge
Oltre il suono del tuo ultimo addio
Sei un autunno senza vento
Sfumature di cemento
E quanto è forte, pesante, assillante, straziante
Il rumore che fa il tuo silenzio
Regolare come il tempo
Baci freddi come il vetro
E risuona, rimbomba
Incessante ogni notte
E fa l'eco nel vuoto che ho dentro
Tu che lasci l'istinto parlare
Tu che cerchi risposte da dare
Due satelliti in orbita verso un impatto
Impossibile da arrestare
Attrazione gravitazionale
Collisioni di poco sfiorate
La perfetta metafora, sintesi massima
Addio che non vuoi dare
Siamo mondi lontani
Ora che, non rispondi
E distanti anni luce da un sole
Che non c'è, che non sorge
Oltre il suono del tuo ultimo addio
Oltre il suono del tuo ultimo addio
Oltre il suono del tuo ultimo
Sei un concetto non espresso
Di un sistema più complesso
Di miliardi di stelle, fra quelle lo sento
Ti avrei conosciuta lo stesso
L'altro lato dell'eccesso
Sola in tutto l'universo
E cancelli, distruggi, dissolvi
Nel nulla quegli assi che ci hanno connesso
E non sei più tu, dopo stasera
Mi portavi su, oltre l'atmosfera
Poi mi lasci, mi lasci, mi lasci cadere
Ma portami con te
Dove il tempo va a morire
E lo spazio ha la sua fine
Dove tutto ha un senso logico
E ogni dubbio mio possa svanire
Siamo mondi lontani
Ora che, non rispondi
E distanti anni luce da un sole
Che non c'è, che non sorge
Oltre il suono del tuo ultimo addio
Oltre il suono del tuo ultimo addio
Oltre il suono del tuo ultimo
Written by: Giovanni Rebessi


