Prigione e liberta'

E bagni la notte il cuscino col pianto

Diventi rossa ogni volta che canto

Mi mandavi il buongiorno ogni mattino

Ora non accendi più il telefonino

E impazzirò pensando ai tuoi compagni

Quelli che mai indossavano i tuoi panni

Quelli che per tutta la vita chiamerai bastardi

Che t'hanno causato così tanti danni

Soffro come un cane nel vederti là

In una condizione tra prigione e libertà

Mi hai raccontato tutto, tramite chat

Mi dispiace per tua mamma e tuo papà

Che raccontavi: "loro sono troppo spesso assenti"

Hai fatto a pugni coi tuoi sentimenti

Hai visto, ce l'hai fatta, ora vai avanti

Poiché i problemi resteranno cicatrici eterne

Sputa dalla bocca quella sigaretta

Già a 13 anni, cresciuta troppo in fretta

Mi dicevi: "no tranquillo, non fa niente"

Ma riconosco tra chi dice verità, e chi mente

Ore, ore, ore, ore a parlare dei tuoi drammi

Di quei tuoi amici, sempre stati falsi

Di quel dolore che tieni dentro

Che se uscisse scoppierebbe anche l'inferno

Soffro come un cane nel vederti là

In una condizione tra prigione e libertà

Mi hai raccontato tutto, tramite chat

Mi dispiace per tua mamma e tuo papà

Che raccontavi: "loro sono troppo spesso assenti"

Hai fatto a pugni coi tuoi sentimenti

Hai visto, ce l'hai fatta, ora vai avanti

Poiché i problemi resteranno cicatrici eterne

E adesso sei tranquilla tutto è cambiato

Con accanto il tuo ragazzo più di me fortunato

Con la sigaretta in bocca che non hai mai buttato

Ma forse è tua salvezza non avermi ascoltato

Ma soffro come un cane nel vederti là

In questa condizione di piacere e libertà

Mi racconti ancora tutto tramite chat

Ed io fingo contentezza per la tua felicità