Il gioco della follia (Dj Maxwell Extended Vocal)

Tanto tempo fa, la Follia decise di invitare tutti i sentimenti

Per un'insolita riunione conviviale

Raccoltisi tutti attorno ad un caffè

Per animare l'incontro la Follia propose: "Si gioca a nascondino?"

"Nascondino? Che cos'è?" (Che cos'è?) domandò la Curiosità

"Nascondino è un gioco" rispose la Follia

"Io conto fino a cento e voi (E voi), voi vi nasconderete

Quando avrò terminato di contare comincerò a cercarvi

Ed il primo che troverò sarà il prossimo a contare"

Accettarono tutti

Ad eccezione della Paura e della Pigrizia

Che rimasero a guardare in disparte (A guardare in disparte)

"Uno, due, tre" la Follia cominciò a contare

La Fretta si nascose per prima

La Timidezza si nascose su un gruppo d'alberi

La Gioia corse festosamente per tutto il giardino

Non curante di un vero e proprio nascondiglio

La Tristezza cominciò a piangere

Perché non trovava un angolo adatto per occultarsi (Per occultarsi)

L'Invidia ovviamente si unì all'Orgoglio

E si nascose accanto a lui dietro un sasso

La Follia proseguiva la conta mentre i suoi amici si nascondevano

La Disperazione era sconfortata vedendo che si era già a novantanove

"Cento!" gridò la Follia, "Adesso verrò a cercarvi!"

("Adesso verrò a cercarvi!")

("Adesso verrò a cercarvi!")

("Adesso verrò a cercarvi!")

("Adesso verrò a cercarvi!")

La prima ad essere trovata fu la Curiosità

E così di seguito furono scoperte la Gioia, la Tristezza

La Timidezza e via via tutti gli altri

Quando tutti finalmente si radunarono

La Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?"

Nessuno lo aveva visto

Il gioco non poteva considerarsi concluso

E così la Follia cominciò a cercarlo

Ma dell'Amore nessuna traccia

Setacciando ogni luogo...

La Follia si accorse di un rosaio

Prese un pezzo di legno e cominciò a frugare fra i rami spinosi

Quando ad un tratto sentì un lamento

Era l'Amore, che soffriva terribilmente

Perché una spina gli aveva appena perforato un occhio

La Follia non sapeva che cosa fare

Si scusò per aver organizzato un gioco così stupido

L'Amore rincuorato accettò le scuse così sincere

Così da allora l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna per sempre