Il biglietto di ritorno

Oggi ti racconto del mio amico immaginario

Un ragazzo conosciuto attraverso un notiziario

è scappato troppo presto dalla sua città

Per fuggire dalla guerra della disumanità

Cantava Barry White per sentirsi una star

Mentre in cielo un moonbird lo riporta alla realtà

O forse sarà il fatto che la voce non ce l'ha

Adesso si confronta con un'altra musica

Ma come si fa? A non perdere l identità

Se lavori tutto il giorno per poterti garantire il permesso di soggiorno o il biglietto di ritorno.

Oggi compie gli anni, ma l'ha già dimenticato

31 anni sono troppi per chi è quasi annegato

E vorrebbe solamente far l'amore con sua moglie

Invece è troppo stanco per placare le sue voglie

Ma come si fa? A perdere l'integrità

Se ci sono troppi buchi

Nelle tende dei mercanti

Nelle brache e nei contanti

Ma la porta resta chiusa

Si kosa lengu

Ni kosa lanani

Nimefanyje

Niwapi bandari

Vedo una terra coperta di fiori

In cui il bianco e il nero sono gli unici due colori

Ma va bene così

Se la luce si spegne mi ricorderò di dire "sono qui"

Oggi ti racconto del mio amico immaginario, che è rimasto da solo e si è seduto su un binario

Che non so quanto aspettare dovrà

Per tornare nella sua città

Prima di dormire

Lascia la sua eredità

un bacio alla vita

E vola verso L'aldilà

Se lo chiedi in giro

Ti diranno 'non lo so'

La colpa è di qualcuno

Ma di certo... io non c'entro