Lyrics

Per uno sciopero dei truccatori Ed un contratto ingiusto ai tecnici del suono E per un cameraman già sfinito al terzo giorno di digiuno Mentre il regista era al telefono E gli autori sonnecchiavano per cazzi loro Entrava luce nell'inquadratura E se li odiavo era soltanto a causa di una mente giovane Non ero ancora consapevole Di quanto veramente il tempo non perdona Adesso vedo chiaramente la paura Che li spinge ad essere così Mentre sdraiati insieme sul divano Li guardiamo estinguersi La discussione sulla pace Scricchiolava e non bastava la pubblicità Una ragazza seminuda non è più un'alternativa alla pornografia Le facce bianche si scurivano E gli anziani sonnecchiavano per cazzi loro Dev'essere la luce nell'inquadratura E se li odiavo era soltanto a causa di una mente giovane Non ero ancora consapevole Di quanto veramente il tempo non perdona Adesso vedo chiaramente la paura Che li spinge ad essere così Mentre giochiamo insieme sul divano E li guardiamo estinguersi
Writer(s): Filippo Gatti Lyrics powered by www.musixmatch.com
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