Lyrics

Non sono stato mai più solo di così È notte, ma vorrei che fosse presto lunedì Con gli altri insieme a me per fare la città Con gli altri chiusi in sé che si aprono al sole come fiori quando Si risvegliano, si rivestono Quando escono, partono, arrivano Ci somigliano, angeli avvoltoi Come specchi gli occhi nei volti Perché gli altri siamo noi I muri vanno giù al soffio di un'idea Allah come Gesù, in chiesa o dentro una moschea E gli altri siamo noi, ma qui sulla stessa via Vigliaccamente eroi lasciamo indietro i pezzi di altri nomi Che ci aspettano e si chiedono Perché nascono e subito muoiono Forse rondini, foglie d'Africa Ci sorridono di malinconia E tutti vittime e carnefici, tanto prima o poi Gli altri siamo noi (Quando cantano, quando piangono) (Gli altri siamo noi, siamo noi, siamo noi) In questo mondo gli altri siamo noi (Quando nascono, quando muoiono) (Gli altri siamo noi, siamo noi, siamo noi) Gli altri siamo noi Noi che stiamo in comodi deserti Di appartamenti e di tranquillità Lontani dagli altri, ma tanto prima o poi Gli altri siamo noi In questo mondo piccolo oramai Gli altri siamo noi Sì, gli altri siamo noi fra gli indios e gli indù Ragazzi in farmacia che ormai non ce la fanno più Famiglie di operai licenziati dai robot E zingari dell'est in riserve di periferie Siamo tutti vittime e carnefici, tanto prima o poi Gli altri siamo noi (L'Amazzonia, il Sud Africa) (Gli altri siamo noi, siamo noi, siamo noi) In questo mondo gli altri siamo noi (Quando sparano, quando sperano) (Gli altri siamo noi, siamo noi, siamo noi) In questo mondo piccolo oramai (Gli altri siamo noi, gli altri siamo noi) In questo mondo gli altri siamo noi (Gli altri siamo noi, gli altri siamo noi) (Gli altri siamo noi, siamo noi, siamo noi) (Gli altri siamo noi, gli altri siamo noi) (Gli altri siamo noi, siamo noi, siamo noi)
Writer(s): Giancarlo Bigazzi, Umberto Tozzi Lyrics powered by www.musixmatch.com
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