Rugiada

Gocce di rugiada solcano il tuo viso Segni di un the caldo sopra tavolino Mostri sotto il letto, sassi nel cuscino Il sogno nel cassetto gioca a nascondino Ti porterò da bere che là fuori è freddo Un altro po' di vino scalda questo inverno Mostrami il disegno che hai nella testa Di quel castello di carte dimmi cosa resta Sai ho assaggiato la neve non era il mio Ricordo di quando credevo ancora in dio Gusto freddo insipido quasi metallico Voglio tornare indietro vado nel panico Un suicidio omicidio orchestrato dal tempo In un quadro come Dorian tutto è fermo spento Son sicuro che il tempo mi porterà via Come cenere nel vento ricambierò la cortesia E scusa se Son dipinto ad odio su tela E tu bella di un colore che ancora non c'è Ferma ad aspettare il giorno in cui non c'è sera Quello che io dico poi lo faccio veramente Non è stato tutto falso quel che ho detto a te Parlare per parlare fare eco inutilmente Non è certo cosa che si addice a me Io scrivo e cancello quel che ho nella mente Il sogno ricorrente che mi sveglio e non c'è più Ridatemi quel tempo che bramo avidamente Ho sentito di volare e poi cadere giù E' rosso sta sera senti che atmosfera Un brivido forte mi risale la schiena E non più paura non la sento sta sera Aspetto nudo al centro della bufera Piogge di commenti mazzate dritte ai denti Spaccare i lineamenti come foglie per i venti Cadono cadono cadono cadono Tutte le paure e io rido con te Ridere mi fai ridere mi fai Ridere mi fai io rido con te Ridere mi fai ridere mi fai Ridere mi mi fai io rido con te