Lyrics

In America lo sai che i coccodrilli vengon fuori dalla doccia? (Doccia) E che le informazioni meteo sono prese pari pari dalla Bibbia? (Bibbia) Non dirmi che non ci sei stata mai Che non vorresti esserci nata mai Che preferisci rimanere solo qua Nella provincia denuclearizzata A 6 chilometri di curve dalla vita E dire a tutti che sto bene, sto benissimo a sapere Che voi state bene insieme quando vi vedete L'amicizia che non passerà mai Mi sento male a un osso per l'umidità, ahi! Avevo voglia di prestarti qualche cosa O solamente di riuscire a fare tardi Con la scusa di parlarti E di toccarti E di salvarti E come rosso il pomodoro Se lo schiacci contro il muro, o sulla pancia (Pancia) Sono Dracula in azione, sotto il sole e col sudore sulla guancia (Guancia) Una metafora come si fa? Mi viene una poesia o la verità Ti fermeresti per la scena ancora un po', che ti riprendo Ma dove sei finita? A dare l'acqua con il tubo alla tua ortica Vieni subito a vedere, lascia crescere le pere C'è un tramonto giapponese sopra quel paese L'amicizia che non passerà mai Mi sento male a un osso per l'umidità, ahi! Avevo voglia di prestarti qualche cosa O solamente di riuscire a fare tardi Con la scusa di parlarti E di toccarti E di salvarti E spunta il nuovo fiore, l'agente immobiliare Come lo volevi tu Ma se cancelli il mio ricordo succede che son morto Vedi, non esisto più Coprendo il buco non parlo, ma vibro come un tarlo Dopo non finisco più Non c'è confine di proprietà se ci si ruba la libertà Non c'è confine di proprietà La carriola dove va? In America lo sai che i coccodrilli vengon fuori dalla doccia? (Doccia) E che le informazioni meteo sono prese pari pari dalla Bibbia? (Bibbia) Non dirmi che non ci sei stata mai Che non vorresti esserci nata mai Che preferisci rimanere solo qua Nella provincia denuclearizzata A 6 chilometri di curve dalla vita E dire a tutti che sto bene, sto benissimo a sapere Che voi state bene insieme quando vi vedete L'amicizia che non passerà mai Mi sento male a un osso per l'umidità, ahi! Avevo voglia di prestarti qualche cosa O solamente di riuscire a fare tardi Con la scusa di parlarti E di toccarti Coprendo il buco, non parlo, ma vibro come un tarlo Dopo non finisco più Non c'è confine di proprietà Se ci si ruba la libertà Non c'è confine di proprietà La carriola dove va?
Writer(s): Beppe D'onghia, Samuele Bersani Lyrics powered by www.musixmatch.com
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