Lyrics

"È libero, scusi? Perdoni, Signora. Se questo cappotto è ingombrante. Ma cosa ha capito? Ma no! Non faccio il galante!" "Lo credo davvero. Possibile è rapido Poi parte sempre in ritardo". Mi siedo tranquillo, Mi sento già addosso il suo sguardo. S'apre in fondo alla mia mente Lentamente una finestra. Un profumo di proibito Fa girare un po' la testa. Un pensiero un po' insinuante non so che. Si fa strada lentamente. Ma cos'è? "No, grazie, non fumo! Ma che spiritosa signora, Lei è proprio birbante! Così va a Pariggi? Ummm! Città affascinante! Lei viaggia da sola? Ha proprio ragione, I giorni di sole son rari. Che tipo sicuro! Magari!" Proprio vero, la sinistra Non sa mai che fa la destra. Se non fossi già impegnato Pensa un po' che bella festa! Son tranquillo, non è stata colpa mia. Non sapevo che si entrasse in galleria. Che viaggio però! È raro trovare persone di temperamento. Ancora più raro Riuscire a passare in modo piacevole il tempo. "Viaggando si impara". Magari il proverbio lo so Non è proprio questo. Ma siamo arrivati. Siam quasi in orario e resto. Come sempre alla stazione c'è il mio amore Che mi aspetta. Chi le cose fa per gioco Le dimentica in fretta. "Ecco, amore, sono stanco sai com'è. Viagio lungo, beh, non capita anche a te?" "Sapessi che noia! Un tipo montato mi dava fastidio sul treno!" "Ma sempre occupata, gelosa, che scema!" "Un capello sulla spalla, Tu sei stata con un uomo? E non farmi quella faccia, Tu lo sai che non perdono!" "Non negare, tanto è inutile si sa. Pretendevo solo un poco di realtà".
Writer(s): Giuseppe Chierchia Lyrics powered by www.musixmatch.com
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