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L’Angelo Degli Altri E Di Se Stesso
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Crédits

INTERPRÉTATION
Tiziano Ferro
Tiziano Ferro
Chant
Caparezza
Caparezza
Chant
Marco Sonzini
Marco Sonzini
Programmation
Deron Johnson
Deron Johnson
Piano
Richard Velzen
Richard Velzen
Trombone
Sean Billings
Sean Billings
Trompette
Alexander Mathias
Alexander Mathias
Saxophone
COMPOSITION ET PAROLES
Tiziano Ferro
Tiziano Ferro
Paroles/Composition
Michele Salvemini
Michele Salvemini
Paroles/Composition
Richard Velzen
Richard Velzen
Arrangement de cors
PRODUCTION ET INGÉNIERIE
Tiziano Ferro
Tiziano Ferro
Production
Marco Sonzini
Marco Sonzini
Ingénierie de prise de son
Antonio Baglio
Antonio Baglio
Ingénierie de mastérisation
Chris Kahn
Chris Kahn
Assistance d’ingénierie de prise de son

Paroles

Uh Okay, okay Oh ah Ti racconto una storia di provincia Che meno la ascolti più lei ricomincia Ti racconto una storia stasera Che meno ci credi più diventa vera E nella testa volevo solo silenzio Correvo verso la gioia ma arrivai terzo Volevo la felicità come in un sogno Ma è quasi un anno che non dormo un secondo Ah, e penso solo all'incidente Gli amici fan finta di niente E testimoni più di uno Ma che son morto non lo grida nessuno Basta Osservare tra le cose per scoprirne un po' distratta la bellezza, ah Solo Catturandone l'istinto ti abbandoni finalmente alla certezza Perché Le risposte son nascoste, abbandonate in un ricordo il suo riflesso Forse Cerchi un angelo però ognuno è l'angelo degli altri e di se stesso Ah Vivo da lapidato ma è una pietra al giorno Aspetto quella mortale ma non mi scompongo Leggo lettere coniugate al presente Voce del verbo non posso, rimango assente, eh Libero sempre Soddisfatto per niente Naufrago ancora Scontato arriverà allora Basta Osservare tra le cose per scoprirne un po' distratta la bellezza, ah Solo Catturandone l'istinto ti abbandoni finalmente alla certezza Perché Le risposte son nascoste, abbandonate in un ricordo il suo riflesso Forse Cerchi un angelo però ognuno è l'angelo degli altri e di se stesso Ah Sono l'angelo di me stesso per questo non credo in me Libero dall'eccesso ma schiavo di rime e lessico Prego guardando nelle pozzanghere il mio riflesso Mentre una Lambo schizza di fango i miei jeans e l'eskimo Non ho più problemi degli altri Solo più tempo per pensarci come i benestanti Vicino al web è tutto al top quindi è bene starci La vita detta anche gli stop La vita è rimasta ai telegrammi Non ostento il mio dolore come un gonfalone Anche se mi farei un favore perché gonfia l'audience Ieri, oggi e domani stessa trama, Sophia Loren Devo darmi una svegliata, il tempo soffia l'ore Parto ex novo, cuore d'oro, ex voto Come il vuoto esplodo So che un giorno sarò solo un ex noto Esco Volo sotto le strobo Poi ti prendo nel sogno Metto mani al collo e scuoto Finché non gridi sotto il lenzuolo, mo' Basta Osservare tra le cose per scoprirne un po' distratta la bellezza, ah Solo Catturandone l'istinto ti abbandoni finalmente alla certezza Perché Le risposte sono nascoste, abbandonate in un ricordo il suo riflesso Forse Cerchi un angelo però ognuno è l'angelo degli altri e di se stesso Ah
Writer(s): Michele Salvemini, Tiziano Ferro Lyrics powered by www.musixmatch.com
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