Letra

Seduto al divanetto rifletto Ma che cazzo esisto a fare? E guarda quella come muove il culo Ne avessi uno così magari saprei ballare Magari c'avrei qualcosa da mostrare a qualcuno Invece di starmene seduto qua a prendermela a male Fingendo di pensare chissà a cosa di geniale Il fatto è che non so ballare, mi manca la stamina E i grammi non mi tolgono i diaframmi dall'anima E guarda come muove il culo quella stronza Ci proverei, non ho il coraggio della sbronza E poi per dirle cosa? Che il volume è così alto Che non si capisce un cazzo manco se m'impegno Stare lì a ballare come un legno, un fantoccio Il solito belloccio mo si ruba la mia fata E la farcisce a mo di orata al cartoccio Finisce la serata, archiviata e dimenticata, quindi mi appoggio A un corrimano coi pensieri in contromano E con lo sbrocco che mi sale piano Due dita in gola come le modelle Mi piego e vomito un cielo di stelle Sul tappetino che dice "welcome" Vomito rosso E posso intravedere costellazioni di kebab E nebulose di pastiere Sul tappetino che dice "welcome" Vomito rosso E posso intravedere costellazioni di kebab E nebulose di pastiere È certo che la stronza il culo lo sapeva muovere E chissà quanti ne faceva rodere Ma non lo sai che non mi do pace Fin quando non saprai di cosa son capace So fare i cerchietti di fumo e ho smesso di fumare So suonare la chitarra ma non frega a nessuno Che nel mio gruppo la suonano tutti La suonano i brutti per rimorchiare E i belli per strafare Vabbè non sono niente di speciale però rappo Ecco questo lo so fare E in generale parlare mi riesce facile Ma solo con chi sa che sono fragile E non ho nulla più da dimostrare E nel momento del bisogno mi blocco Una finzione di troppo E le mie maschere si guastano in blocco Tu rifiutami un bacio così mi metti a mio agio Io ci sguazzo nel ruolo del rifiutato E fai cadere una decina di maschere al pavimento Le altre dieci me le tengo, è questione di un momento Il giorno che mi guardi dentro fai piano Magari ti innamori ma io sarò già lontano chilometri Sul tappetino che dice "welcome" Vomito rosso E posso intravedere costellazioni di kebab E nebulose di pastiere Sul tappetino che dice "welcome" Vomito rosso E posso intravedere costellazioni di kebab E nebulose di pastiere Sul tappetino che dice "welcome" Vomito rosso E posso intravedere costellazioni di kebab E nebulose di pastiere Sul tappetino che dice "welcome" Vomito rosso E posso intravedere costellazioni di kebab E nebulose di pastiere
Writer(s): Marco Anastasio, Gianluigi Fontanella Lyrics powered by www.musixmatch.com
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